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Innichbacher Graben - Vallone del Rio di San Candido La vista verso Cime Bulla - Bullkopf (Sud e Nord), Forcella del Lago - Lückelescharte (il cielo sopra è chiaro blu) e Cima Piatta Alta - Hochebenkofel |
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Punta Lavina Bianca - Weisslahnspitze
È ben visibile il canale di detriti che sale alla forcella a sinistra della cuspide della Punta Lavina Bianca. Possiamo salirlo con fatica ma senza più grande difficoltà (solo qualche posto di 1 grado). La salita giusto alla cuspide è un po' più difficile. Pochi metri di 2 grado, ma la roccia è friabile e non è facile trovare un appiglio (particolare nella discesa) che non resta nei nostri mani. A sinistra nel primo piano come che sia lo sperone che divide la doppia Forcella della Lastron dei Scarperi - Schusterplatte Scharte. Se il tempo non fosse minacciante si valerebbe salirlo. |
Traversando Punta Lavina Bianca al Cadin della Caccia. Vista a ritroso verso Tre Cime di Laveredo |
Rocca dei Baranci - Haunold dalla discesa al Cadin della Caccia. In basso si vede la Torre e il Passagio della Caccia. |
![]() Lavina dei Scarperi - Schusterlahn |
Il primo terzo (il più alto) della Lavina dei Scarperi è divertente. È possibile sempre trovare una
fiumina di sassolini mobili per una discesa sicura e veloce.
Nel terzo intermedio il terreno è un po' più duro. Si cammina meno veloce. Si può facilmente cadere sui sassolini sopra suolo duro. Il ultimo terzo (il più basso, dallo sbocco inferiore alla vale) è durissimo. Se avete qualche vecchia offesa di legamenti di gambe, adesso è una vera occorrenza a svegliarla. Nella guida [lvDSe] sulla pagina 37 è foto delle Tre Scarperi e Punta Lavina Bianca. È visibile tuta discesa dalla selletta di Punta Lavina Bianca (nella cresta al destra) alla insellatura del Passaggio della Caccia e Lavina dei Scarperi. Si può anche notare un sentierino che sale dalla vale a destra della lavina al suo sbocco inferiore. Probabilmente sia meglio trovare questo sentiero per la discesa, di discendere usando bordo sinistro (nella direzione della discesa) della lavina. |
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Si consiglia: Passagio e Cengia della Caccia di Vittorio Detassis
Nella nostra esperienza il accesso per Vallone del Rio Innichbacher Graben è facile ma col avvertimento che siamo entrati lateralmente nel Vallone (scendendo da destra alla sua pianura) e così non conosciamo il suo primo parte, il più basso. Dalla lontananza la strozzatura del Vallone e il suo salto sul Cadin di San Candido sembra inquietante difficile e non ci permette una passeggiata rilassante sul fondo di Vallone. Ma il salto è soltanto un ripido ghiaione che saliamo con fatica ma senza difficoltà. Una volta arrivati al Cadin di San Candido possiamo fare il nostro escursione più ricco:
Vedi anche La «Cengia della Caccia» di Lorenzo Bettiolo, il articolo nella Quota 864 Quaderni di vita di montagna di CAI Auronzo, numero 3 estate 2001 | |